Walter Sigolo

Nato a Rovigo nel 1964 dove vive e lavora esercitando la professione di architetto e designer. La passione per l’architettura è da sempre accompagnata a quella per la musica e tutte le sue contaminazioni con il teatro e la prosa. Suona dapprima le tastiere in vari gruppi musicali di Rovigo e provincia finché approda allo studio della fisarmonica, strumento che da allora lo accompagna in un percorso musicale che spazia dal progressive rock alle musiche tradizionali venete e polesane. Tra le collaborazioni più rilevanti sono da ricordare le oltre 200 esibizioni in tutta Italia con il gruppo folk-rock Marmaja con il quale incide 3 CD; vari spettacoli teatral-musicali: Alla ricerca dell’Uno (con Thierry Parmentier), A tempo nel tempo (di cui cura anche la regia) Matteotti ad memoriam di G. Sparapan (regia di Gabris Ferrari), partecipazione alla colonna sonora del film per la TV Scano Boa dannazione di Giancarlo Marinelli, La Boje (sempre di Sparapan) dove oltre le musiche, cura anche le scenografie digitali; vari spettacoli rappresentati alle rassegne Festival Opera Prima a Rovigo, a Pezzoli Incontri e a San Martino Incontri. Dal 2018 collabora continuativamente con la poetessa-scrittrice Angioletta Masiero contribuendo attivamente alla stesura del romanzo Il tango del Berlingiù e sonorizzandone le presentazioni ufficiali. Suona attualmente con La Cattiva Strada (dal 1996) tribute band a Fabrizio de Andrè, con la BEV (Bonifica Emiliano Veneta – dal 2004) e il suo repertorio di musica tradizionale Veneta ed Emiliana e con la quale ha inciso nel 2006 il CD “Materiali Tradizionali”, con i Berretto Frigio ed il loro repertorio di cantate di lotta e della Resistenza (dal 2012) incidendo il CD R-esistere (2014) e con i Labìr ed il loro repertorio di musica di composizione folk-progressive (dal 2015). Dal 2019 collabora continuativamente con Radio BlueTu in veste di fonico-regista ma anche curatore e conduttore di format radiofonici.