She’s a Rebel – 05 Santa Ildegarda
Isabel Mariani 04/11/2020
Santa Ildegarda di Bingen può essere paragonata alla malva: pianta campestre, allo stesso tempo forte e dotata di infinita dolcezza e dalle grandi virtù. Nata nel 1098, fu badessa, mistica, compositrice, suonava salterio e cetra, erborista, cosmologa, cristalloterapeuta. Diceva di essere “una piuma abbandonata al vento della fiducia di Dio” e che non aveva studiato ma era la sua anima ad essere sapiente. Scrisse però libri di medicina naturale, dietologia, tanti canti e un dramma liturgico. Anticonformista, donna di grande coraggio ed apertura verso il mondo esterno, esortava le consorelle ad uscire dal monastero per avere contatto con la realtà che le circondava. In una società medievale maschile per Santa Ildegarda l’Universo è femmina e parla di un Dio femminile.
1 – Caritas abundat – Elfenthal
2 – O Virtus sapientiae – Hildegard von Blingin’
3 – O ignis spirits – Catherine Braslavsky
4 – O fronden Virga – Dous Mal
5 -O nobilissima Viriditas – Sequentia
6 – O Clarissima Mater – Sequentia
7 – Laus Trinitati – Letizia Butterin
In sottofondo:
Ordo Virtutum – Sequentia (Barbara Thornton / Benjamin Bagby) Ensemble für Musik des Mittelalters
Fonti: Le mie ricerche su erbari e antiche compositrici.
– Ildegarda e la musica di Anna Compagnoni
– Intervista a Luciano Lotti, teologo
– Ildegarda di Bingen, la mistica femminista di Julien Théry
– Viriditas, la forza della vita di Maria Vittoria Picozzi